Ci sono una varietà infinita di modi per investire nel settore immobiliare: si può accendere un mutuo per acquistare una casa nuova, scommettere sulla rinascita di un’abitazione da ristrutturare da mettere a reddito, investire nei fondi di investimento immobiliareoppure sperimentare i vantaggi del crowdfunding. Le opzioni nel campo immobiliare non mancano di certo, è offrono soluzioni interessanti per fare fruttare i propri risparmi. Vediamo, allora, una rapida panoramica degli strumenti principali per chi vuole scegliere l’investimento immobiliare più adatto al proprio portafoglio e, dati alla mano, quali sono le tendenze nel mercato immobiliare.
Gli investimenti immobiliari possono offrire solidi rendimenti a lungo termine che non sono interamente correlati al mercato azionario. Chi non cerca una residenza aggiuntiva, una seconda o terza casa da vivere o da lasciare in eredità a figli e nipoti, o dei piccoli immobili da mettere a reddito con affitti a breve e lungo termine può fare fruttare i propri soldi nei fondi di investimento immobiliare italiani ed europei.Se desideri investire immediatamente nel settore immobiliare, con il minor denaro possibile, il fondo di investimento immobiliare potrebbe essere quello che fa per te
Il fondo di investimento immobiliare raccoglie dagli investitori il denaro da utilizzare per la gestione del portafoglio. Le sottoscrizioni al fondo sono aperte fino al raggiungimento del capitale prestabilito, dopo di che si chiudono le sottoscrizioni e si procede all’acquisto dei beni immobiliari di diverso tipo, come centri commerciali, edifici per uffici, condomini e magazzini. Si possono sottoscrivere le quote solo durante la fase di offerta e il rimborso avviene alla scadenza.
Naturalmente, è possibile venderli o acquistarli anche prima della loro scadenza, ma in questo caso c’è il rischio di doversi accontentare di valori inferiori rispetto alla propria quota. La peculiarità di questo tipo di investimento immobiliare è proprio il suo carattere a medio-lungo termine, ed è per questo che bisognerebbe comprare quote alla loro emissione e conservarle fino alla scadenza.
Chi decide di investire il proprio denaro in fondi immobiliari, di solito impegna il capitale per un periodo che va dai 10 anni minimo a massimo 30 anni. Alla scadenza si rientra in possesso del patrimonio, come stabilito dagli accordi iniziali fissati nel prospetto, oltre agli obiettivi di rendimento annuo che si percepiscono attraverso dividendi di acconto.
Nel 2012 negli Stati Uniti è esploso il crowdfunding immobiliare, fenomeno da 20 miliardi di dollari che si è subito allargato a macchia d’olio in tutto il mondo. Da qualche anno funziona anche in Italia, segnando tassi di crescita molto interessanti.
Chi vuole investire nel mercato immobiliare in maniera più diretta e con un approccio più pratico rispetto a generici portafogli di proprietà, può dare un’occhiata alle piattaforme di investimento immobiliare di crowdfunding che permettono di veicolare i soldi in progetti specifici.
Le piattaforme di crowdfunding raccolgono denaro per finanziare l’acquisto di un immobile, ristrutturare una proprietà, sviluppare un progetto di edilizia green e quant’altro, ma sempre con l’obiettivo di mettere a reddito o rivendere per maturare una plusvalenza.
A differenza dei fondi immobiliari, dove non c’è alcun tipo di coinvolgimento nel progetto, con i progetti realizzati attraverso il crowdfunding è più facile avere un controllo diretto sull’investimento così come la possibilità di relazionarsi con i promotori dell’impresa.
Si può scegliere tra 3 tipologie di piattaforme dedicate al crowdfunding immobiliare che variano in base al modello di business:
In Europa, 15 fra le 20 piattaforme più importanti di crowdfunding immobiliare adottano il modello delle piattaforme lending.
Per quanto riguarda il crowdfunding immobiliare, in Italia secondo la ricerca annuale condotta dall’Osservatorio Crowdinvesting, della School of Management del Politecnico di Milano, che studia il mercato dell’equity crowdfunding e del social lending, in Italia ci sono 11 piattaforme verticalizzate nel real estate, di cui 4 equity e 7 lending.
Dal report di gennaio 2022 dell’Osservatorio di Crowdfunding Buzz, gli investimenti nel settore immobiliare attraverso le piattaforme di crowdfunding in Italia sono più che triplicati in soli due anni, dai 18,6 milioni del 2019 di euro agli attuali 57,1 milioni.
Le piattaforme attive in Italia che hanno raccolto più capitali sono Walliance (https://www.walliance.it ), Rendimento etico (https://www.rendimentoetico.it/ ) e Housers (https://www.housers.com/it).
Acquistare casa è il modo più comune in cui la maggior parte delle persone investe nel settore immobiliare in Italia. Accendi un mutuo, paghi le rate mensili e costruisci gradualmente la tua casa secondo i tuoi desideri e le tue possibilità. Con un po’ di fortuna e la grande domanda sul mercato locale, puoi guadagnare una bella somma quando rimetti in vendita il tuo immobile, magari dopo un opportuno intervento di rinnovamento.
L’andamento del mercato immobiliare risente della spinta verso l’alto: la guerra in Ucraina e l’inflazione che accrescono il costo delle materie prime spinge al rialzo anche sul prezzo delle case che crescono ovunque in Europa e in Italia.
Secondo l’osservatorio del mercato immobiliare di Bankitalia, anche se i prezzi delle abitazioni sono in crescita per tutto il 2022, le prospettive per il mercato degli immobili residenziali rimangono comunque favorevoli. Un po’ più cauto invece il report sull’Osservatorio del mercato immobiliare di marzo 2022 presentato da Nomisma: che prevede un leggero calo delle compravendite tra fine 2022 e 2023.
Secondo le stime, in seguito alla straordinaria ripresa del mercato immobiliare, che nel 2021 si è chiuso con un bilancio di circa 749mila compravendite e un incremento del 34% rispetto all’anno precedente, le operazioni di compravendita caleranno, pur registrando numeri interessanti.
Le indagini sul mercato immobiliare parlano di 3 milioni di famiglie in Italia che vogliono comprare casa, una parte non ha ancora la possibilità economica per farlo ma una bella fetta – circa 800 mila famiglie – realizzerà il suo progetto entro il 2022. L’obiettivo che le guida è il desiderio di trasferirsi in case migliori di quella dove abitano.
Complice la riduzione degli acquisti effettuati in periodo di pandemia, i risparmi nelle tasche degli italiani sono aumentati. Secondo i dati forniti dall’Abi (Associazione Bancaria Italiana), nelle banche del nostro Paese ci sono risparmi per un totale di 1.825,6 miliardi di euro, una cifra che vale quanto il PIL dell’intero Paese.
I tassi d’interesse dei mutui, per quanto aumentati, risultano ancora molto bassi. Per chi vuole investire nel mercato immobiliare, può comunque essere vantaggioso optare per mutui a tasso fisso ed evitare che quelli a tasso variabile subiscano il contraccolpo della crisi internazionale contingente, con inflazione e politiche monetarie delle Banche Centrali che incidono sul rialzo dei tassi d’interesse.
Non c’è da stupirsi, quindi, se le previsioni confermano il trend nella compravendita immobiliare per tutto il 2022 e c’è da credere che la tendenza possa proseguire anche per il 2023. Grazie anche ai diversi bonus fiscali che lo Stato mette a disposizione sulle ristrutturazioni e sull’efficientamento energetico, è ancora più vantaggioso comprare case da riqualificare.
Per proteggere il proprio investimento immobiliare è importante, infatti, scegliere con attenzione l’abitazione da acquistare, valutando prezzo adeguato ma, se si riesce a trattare sulle case da ristrutturare, l’affare è davvero garantito. Gli immobili datati oggi si vendono a prezzi nettamente inferiori ai valori di mercato, ecco perché bisogna essere rapidi a comprare non appena si trova in vendita una casa che necessita di lavori di ristrutturazione. Oggi si può ristrutturare casa a prezzi convenienti e, una volta riportate a nuovo, le abitazioni rinnovate generano sempre un interessante ritorno, sia con l’affitto che con una nuova vendita. I soldi utilizzati per l’investimento immobiliare e per i lavori di ristrutturazione risultano così protetti dalla svalutazione.
Contact us now for a free quote on your project